domenica 13 dicembre 2009

Pride

Tutti noi programmiamo il nostro futuro, sognamo il nostro avvenire coscienti del fatto che la nostra volontà non verrà mai a meno e che la fortuna potrebbe sorriderci, giusto un pizzico. Svegliandoci da questo "daydream" ci accorgiamo che la realtà circostante è ben diversa ed ogni progetto sembra nullificarsi di fronte alla serrata del reale. Ogni piccolo gesto quotidiano sembra essere messo alla gogna, uno sguardo, un bacio, il semplice camminare per la strada, tutto rimesso al giudizio di quella "normalità" strumentalizzata. Si parla tanto e si manifesta apertamente il concetto del "sono orgoglioso" e dell' "esprimi te stesso" apparendo molte volte come personaggi piuttosto che come persone.
Ma qual è il vero orgoglio?
Il camminare per strada senza la paura costante di essere picchiato, il poter andare al lavoro senza essere giudicato, il poter star bene con gli amici senza doversi mascherare, il poter vivere nella propria famiglia senza il pregiudizio nei loro occhi, il poter costruire una vita con il proprio partner senza ostacoli.

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